Problema

L’azienda che ci ha contattati aveva la necessità di automatizzare il sistema di scarico dei contentitori di rifiuti speciali.

La maggior parte di questi rifiuti proviene da aziende ospedaliere, il cui contenuto spesso si dimostra molto pericoloso perché costituito anche da aghi in grado di rompere il contenitore e provocare la fuoriscita dei rifiuti stessi.

Inoltre secondo le norme di legge è vietato il contatto tra l’operatore e questo tipo di rifiuti speciali.

Soluzione

Dopo un’attenta analisi, abbiamo stabilito di installare un robot Hyundai, in grado di prendere al polso 220 kg e di modificare la pinza di lavorazione. Il robot effettua la presa di quattro bidoni in PVC, li porta a destinazione, li capovolge ed apre i coperchi permettendo quindi la  caduta del contenuto. Dopo lo scarico dei rifiuti, i bidoni vengono collocati in una postazione di lavaggio con getti di acqua trattata con ozono. Alla fine del lavaggio si rilasciano i bidoni su un nastro d’uscita, si riporta il robot nella posizione iniziale e ricomincia il ciclo.

Risultati

Lo scarico dei rifiuti speciali adesso avviene in maniera completamente automatica, conformando l’azienda alla normativa vigente. Inoltre l’ipotesi di rischio sul lavoro per gli operatori si è azzerato.

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